Il partito indipendentista Siciliani Liberi ha aderito alla campagna referendaria denominata “Italia per la pace”, promossa dalla cooperativa di mutuo soccorso ecologica Generazioni Future, portavoce il prof. Ugo Mattei, e dal comitato Ripudia la Guerra, portavoce il prof. Enzo Pennetta.
«In un momento molto delicato per la vita democratica, la nostra sicurezza e la pace, abbiamo ritenuto doveroso contribuire con le nostre forze a questa impegnativa raccolta firme che in 90 giorni dovrà trovare almeno 500mila sottoscrittori». È così che il segretario di Siciliani Liberi, Ciro Lomonte, lancia la campagna referendaria.
«La Sicilia è la prima ad essere a rischio in caso di una escalation del conflitto, essendo sede del MUOS e di piattaforme militari della NATO considerate strategiche», conclude Lomonte.
Domani partirà la raccolta delle firme per i tre referendum; il terzo di essi si prefigge di garantire e tutelare il servizio sanitario pubblico a beneficio della salute collettiva e individuale di tutti i cittadini. Siciliani Liberi fa sapere che sostiene tutti e tre i referendum.