“Abbiamo presentato un’interrogazione ai Ministri dell’Ambiente e dello Sviluppo Economico per fare chiarezza sulla possibile scelta di alcuni siti per il deposito nazionale dei rifiuti radioattivi in Sicilia. La Sicilia soffre già numerose crisi da anni, dalla crisi idrica all’emergenza rifiuti. E fatichiamo a pensare che in una Regione che non riesce a smaltire correttamente i propri rifiuti, con discariche stracolme, sia possibile creare un deposito di rifiuti radioattivi, senza fra l’altro nessun confronto con le comunità locali”. Lo dichiara la deputata ennese del Partito Democratico Stefania Marino.
“Al momento – prosegue – nessuna decisione definitiva è stata presa, ma la procedura di selezione è in corso. La realizzazione di questo tipo di infrastruttura richiede non solo la valutazione della sicurezza e dell’idoneità ambientale, ma anche il coinvolgimento attivo dei cittadini, che finora hanno espresso forte contrarietà. Abbiamo chiesto al Governo di eliminare questa ipotesi”.