Successo e applausi a Nissoria per la serata di gala della seconda edizione del Premio Calogero Gliozzo condotta da Irene Varveri Nicoletti, anche direttore artistico della manifestazione insieme a Benny Ilardo (nella foto), dedicata alla tematica del viaggio, ovvero viaggiare è come sognare.
Un pubblico attento ha seguito “Discorso all’umanità” da “Il grande dittatore” di Chaplin interpretato dall’attore catanese Nicola Costa. Esibizione di teatro canzone dell’artista Mario Incudine, accompagnato dal musicista Antonio Vasta, che ha interpretato “Lamentu pi la morti di Turiddu Carnivali” di Ignazio Buttitta.
Provengono da oltre lo stretto i vincitori delle due sezioni letterarie che vengono premiati con un trofeo appositamente realizzato da Bennyilardogioielli riproducente, come il logo, la sagoma del poeta Calogero Gliozzo.
La giuria era presieduta dal prof. Pietro Colletta, professore associato di letteratura latina medievale e umanistica all’Università Kore di Enna e presidente della Società Dante Alighieri, comitato di Enna, e composta dalla prof.ssa Daniela Patti, professoressa associata di archeologia cristiana e medievale all’Università Kore di Enna, dal prof. Luca Fantino, docente di letteratura francese presso l’Università Kore, e dagli assessori dr.ssa Maria Grazia Altavilla e dr.ssa Elena Rinaldi (che hanno presenziato senza diritto di voto).
Vincitore sezione A poesia “Da mare a mare” di Fabio Carbone, nato a Lauro (AV) e residente a Sabaudia (LT). Vincitrice sezione B racconti brevi “Fase rem” di Anna Arces, nata a Grottaglie (TA) e residente a Ferrara. Per la sezione dedicata ai ragazzi la giuria ha demandato la decisione all’amministrazione comunale che ha assegnato un trofeo e una pergamena della cartiera “Crisa la carta a mano” extra concorso alla classe VB dell’Istituto comprensivo Neglia Savarese di Enna.
