“La manifestazione ‘Enna per lo Sport’ ha centrato l’obiettivo che ci eravamo prefissi insieme al Panathlon: promuovere tutte le discipline sportive praticate nella nostra città. Insieme al presidente del Panathlon, Marco Alvano, abbiamo immaginato di trasformare per tre giorni il centro storico in una grande palestra all’aperto in cui praticare calcio, tennis tavolo, volley, pallamano, basket, rugby, bocce, tiro all’arco, tennis, judo, aikydo, thai ci, ginnastica artistica, con il coinvolgimento inoltre di diverse scuole di danza e di una palestra”. Così l’assessore con delega allo sport Rosalinda Campanile commenta il successo della manifestazione che ha celebrato, nel cuore della città, lo sport ennese.
“Abbiamo invitato le scuole di primo grado – prosegue l’assessore Campanile – che hanno subito risposto positivamente, al fine di coinvolgere i bambini e i ragazzi per promuovere ed incrementare l’attività sportiva che costituisce uno strumento educativo, di crescita personale e di arricchimento del capitale sociale di una comunità”.
“Il Panathlon, che mi onoro di rappresentare per questi due anni – dichiara il presidente Marco Alvano – ha da sempre sposato la promozione dell’attività sportiva e i valori insiti nella stessa, quali il fair play e il senso di comunità. Grazie al Comune di Enna, con in testa l’assessore Rosalinda Campanile, e l’ufficio eventi, questo piccolo ma significativo progetto è stato trasformato in una grande manifestazione. Adesso la sua calendarizzazione sarà sicuramente all’interno del nostro programma Panathlon, ma sono sicuro che anche l’Ente Comune si programmerà in tal senso, collaborando sicuramente per la prossima edizione”.
“Confesso – aggiunge la Campanile – che mi ha sorpreso la vivacità del mondo dello sport ennese. E’ una parte viva e attiva della società ennese, in cui decine di società lavorano alacremente per organizzare squadre, campionati e allenamenti coinvolgendo centinaia di bambini e di famiglie. Chapeau a tutti loro. Questo appuntamento merita di essere calendarizzato annualmente e organizzato ancora meglio, con il coinvolgimento ancora più massiccio delle scuole, comprendendo quelle di secondo grado”.
“È stato un evento complesso – commenta l’assessore allo sport – che ha richiesto un’organizzazione forse più grande di come l’avevamo immaginata e che consideriamo riuscita, grazie all’apporto sinergico di tanti. Ringrazio Anna Lattuca ed Assist e Francesco Sgrò, docente della Kore, per il loro apporto formativo. Ringrazio tutte le società sportive che hanno contribuito al successo di questa iniziativa: Orlando pallamano, kentron volley, TT VIRTUS, Unione Rugby Enna, Compagnia degli Arcieri del Castello, Gruppo bocciofili ennesi, Next Level, Ippon judo, Circolo Tre laghi, SNOOPY TENNIS, Club Tennis ENNA, POLISPORTIVA CONSOLINI, POLISPORTIVA PROGETTO ENNA SPORT 2004, EOS ENNA, Folgore, TENNISTAVOLO ENNA, AUSONIA, Acc. arti Marziali Sei Tu Do, Marathon club Enna, Pergusa dance, Accademia Danza Olb, Mondial. Ringrazio gli Enti di promozione sportiva C.S.I. e U.I.S.P. Ringrazio, altresì, le società di nuoto, grande realtà ennese: LA FENICE, MURGANO, PROJET DRIVE e OPEN LINE. Da ultimo, ma non per ultimo, ringrazio l’associazione Fucà che ha partecipato con la dimostrazione del torball, disciplina sportiva per non vedenti, perché lo sport deve essere per tutti ed è uno straordinario strumento di inclusione. L’associazione Fucá, assieme alla Project Drive nel nuoto, sono due realtà importanti del nostro territorio nel segmento delle disabilità. Un ringraziamento ai dirigenti scolastici degli istituti comprensivi De Amicis, Santa Chiara e Savarese e ai loro insegnanti di educazione fisica che sono stati parte attiva preziosa della manifestazione. Un ringraziamento particolare all’ufficio Sport ed in particolare alla dott.ssa Gisella Fazzi, Sergio Maffeo ed Enzo Arena per il loro infaticabile contributo assieme al personale operativo e a Marco Alvano che è stato il pilastro dell’organizzazione”.
Soddisfazione è stata espressa dal Sindaco Maurizio Dipietro che ha sottolineato come “lo sport merita un posto centrale nell’agenda politica amministrativa cittadina e così sarà”.