Dal primo settembre prossimo cambierà il calendario e le modalità di conferimento del secco residuo, ovvero della frazione indifferenziata dei rifiuti. A darne notizia il Sindaco di Enna che, con propria ordinanza n. 33 in data odierna, ha stabilito che per le sole utenze non domestiche il secco residuo venga raccolto esclusivamente il martedì mattina. Il conferimento della medesima frazione organica presso il centro zonale della zona artigiana di C.da Gentilomo, per le utenze non servite dal porta a porta, dovrà avvenire esclusivamente nelle giornate di martedì e venerdì, e quindi rispetto alla precedente regolamentazione non potrà più essere conferito nella giornata di domenica. Resteranno invariati gli altri turni di raccolta sia per le utenze domestiche che per le utenze non domestiche.
Inoltre, la nuova ordinanza stabilisce che per il conferimento del secco residuo le utenze domestiche e non domestiche dovranno utilizzare, in via esclusiva, sacchi trasparenti o semitrasparenti. Non potranno pertanto essere utilizzati sacchi neri per il conferimento dei rifiuti o comunque in sacchi che non consentano agli operatori di valutare la presenza di frazioni recuperabili all’interno del secco residuo.
“L’emissione di tale ordinanza – spiega il Sindaco Maurizio Dipietro – si è resa necessaria poiché abbiamo registrato molte anomalie nel conferimento del secco residuo, all’interno del quale sono state trovate sia frazioni di rifiuto recuperabili sia frazioni di rifiuto non smaltibili con tale tipologia come, ad esempio, materiale proveniente da lavori edili, pneumatici ed altro ancora”.
“Tale situazione – aggiunge il primo cittadino – rischia seriamente di compromettere la regolarità degli smaltimenti con un inaccettabile aggravio di costi che rischia di ripercuotersi sulla stragrande maggioranza degli utenti che differenziano i propri rifiuti correttamente”.
“Faccio appello quindi – conclude il Sindaco Dipietro – a tutti cittadini a collaborare attivamente affinché il sistema di raccolta differenziata raggiunga i risultati attesi, soprattutto in tema di tutela ambientale che, ritengo, debba stare a cuore a tutti, attraverso un sempre maggiore impegno nella raccolta differenziata di materiali recuperabili, rendendo il servizio più efficiente sia sotto il profilo organizzativo che dell’igiene pubblica”.