Si pubblica di seguito nota stampa del consigliere comunale Giusy Macaluso del gruppo misto a Enna.
Inevitabile, da parte mia, tornare sulla vicenda Asacom, specie dopo che le preoccupazioni più volte rappresentate, sia in sede di Consiglio Comunale che di Commissione Consiliare, hanno trovato riscontro nella realtà. Si tratta di una vicenda tutt’altro che chiusa, che è stata oggetto nelle settimane scorse, e lo è ancora oggi, di malumori e apprensione sia da parte dei genitori degli studenti disabili, che si sono visti dimezzare dal Comune il monte ore assegnato ai propri figli, sia da parte di chi questo servizio lo svolge da anni con professionalità e abnegazione.
Sulla questione, finalmente, è intervenuto il Tribunale di Torino, con una sentenza emessa proprio nei giorni scorsi, facendo chiarezza e ristabilendo, a mio avviso, i giusti principi in tema di assegnazione delle ore da parte dei Comuni.
Due, sinteticamente, sono i principi sanciti dal Tribunale di Torino. In primo luogo il carattere vincolante del PEI per la pubblica amministrazione. In secondo luogo, si sancisce la prevalenza dei diritti fondamentali sulle esigenze di bilancio e non il contrario. In altre parole, è la garanzia dei diritti incomprimibili a incidere sul bilancio e non l’equilibrio di questo a condizionarne l’erogazione. Non esistono vincoli di bilancio che possano essere opposti ad un diritto costituzionalmente garantito quale il diritto all’istruzione e all’inclusione scolastica degli alunni con disabilità.
Pertanto, alla luce di questa importante novità, auspico che l’amministrazione comunale riveda, in tempi brevi, le proprie scelte, che hanno comportato il dimezzamento a tappeto del monte ore assegnato agli alunni disabili e ciò anche al fine di evitare l’insorgere di possibili contenziosi che potrebbero esporre l’ente sul piano economico. Dall’altro lato, auspico che la Regione Siciliana, per il tramite dei rappresentanti eletti nel territorio, tra l’altro da sempre attenti a queste problematiche, venga seriamente interessata del problema e sensibilizzata affinché trasferisca ai Comuni maggiori risorse da destinare a questo importante, direi indispensabile, servizio.