L’ANCE e i sindacati dell’edilizia FILCA-FILLEA-FENEAL hanno sottoscritto il contratto integrativo territoriale che avrà effetti fino a dicembre di quest’anno.
Sul piano economico il contratto fissa l’aumento retributivo variabile determinato dall’andamento del settore al 3% comportando un aumento mensile tra i 25 e i 35 euro a cui si aggiungono le indennità di mensa, trasporto e reperibilità. Potenziati e resi omogenei i trattamenti di assistenza agli operai e le premialità alle imprese in regole e che adottano protocolli di legalità per le quali possono scattare riduzioni del costo contributivo cassa edile fino al 46%. Rinvigorito l’impegno a sostenere le aziende che denunciano pressioni della criminalità e per potenziare il sistema di prevenzione degli infortuni.
“Il momento che attraversiamo è particolarmente delicato – dichiara la presidente dell’Ance di Enna Sabrina Burgarello -. Se da un lato la ripresa del settore consolidata negli ultimi 2 anni ci dà tranquillità, dall’altro la mancanza di personale qualificato e l’assenza di politiche creditizie più favorevoli ci impongono prudenza. Il PNRR, che anche da noi sta portando segnali di risveglio degli investimenti pubblici, purtroppo soffre dell’inadeguatezza dei progetti messi a bando e temiamo che le aziende che si troveranno a fare i lavori potrebbero avere problemi di sofferenza finanziaria causata dai prezzi troppo vetusti”.
“Con il nuovo contratto – afferma il Cav. Gaetano Debole, presidente della Cassa Edile – abbiamo ristabilito un buon dialogo costruttivo con i sindacati e, quindi, con i lavoratori che hanno patito l’aumento dell’inflazione. Abbiamo, inoltre, condiviso la necessità di valorizzare il patrimonio delle nostre imprese, introducendo meccanismi premiali per le imprese in regola e eticamente più responsabili”.
“L’integrativo appena sottoscritto – le parole del segretario generale della Feneal Uil Francesco Mudaro – consente ai lavoratori edili di questa provincia di avere un incremento in busta paga di circa settanta euro, grazie all’aumento previsto anche per l’indennità di trasporto e l’indennità di mensa”.
“Con il rinnovo fino a dicembre – dichiara il segretario della Fillea CGIL Epifanio Riccobene – abbiamo coperto una prima parte degli aumenti. Entro dicembre la FLC presenterà all’Ance di Enna una nuova piattaforma per ottenere miglioramenti per i lavoratori”.
Soddisfazione anche dalla Filca CISL. “Purtroppo – hanno commentato Francesco Sodano e Dathan Di Dio – abbiamo dovuto attendere oltre 1 anno per il rinnovo ma l’importante è aver rinnovato per garantire agli operai il recupero dell’inflazione e maggiori tutele extracontrattuali. Siamo certi che il dialogo, su cui da sempre puntiamo, potrà consentirci di arrivare al rinnovo 2024 con maggiore celerità”.
Nella foto da sx Sabrina Burgarello (ANCE), Dathan Di Dio e Francesco Sodano (FILCA CISL), Francesco Mudaro (FENEAL UIL), Davide Marzella ed Epifanio Riccobene (FILLEA CGIL).