Enna. docenti, alunni e personale Ata del Farinato: “Questa scuola non è in vendita”

Liceo Scientifico Enna
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Si pubblica di seguito comunicato di docenti, alunni e personale ATA del Liceo Scientifico Pietro Farinato di Enna.

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Dopo gli ennesimi documenti inviati, dopo l’ennesima cronaca di una morte annunciata, nonostante la normativa preveda altro, dopo le distopie di una Conferenza territoriale che continua a non rappresentare e a non tutelare il territorio della Provincia, i docenti, il personale ATA, gli alunni, i genitori del Liceo scientifico P. Farinato in una mobilitazione congiunta dichiarano “QUESTA SCUOLA NON È IN VENDITA”.

Esortano tutte le Istituzioni, che di norma dovrebbero rappresentare e difendere il territorio della provincia, prima di esprimere il loro voto, a prestare maggior attenzione e ad applicare le norme in vigore da anni puntualmente disattese.

Nella giornata di ieri si è tenuta un’assemblea alla presenza dei genitori per condividere le proposte avanzate dal personale dell’istituto e dagli studenti nel periodo di co-gestione:

  • Manifestazione, che si terrà con un corteo e successivamente un sit-in presso piazza Prefettura nella giornata di lunedì 18 c.m. e richiesta d’incontro al Prefetto nella medesima giornata;
  • Richiesta d’incontro con il Dirigente dell’Ufficio V dell’Ambito Enna-Caltanissetta;
  • Richiesta d’incontro con l’Assessore Regionale dell’istruzione e della formazione professionale Dott. Girolamo Turano;

Tutte le proposte sono state condivise dai genitori che si affiancheranno al personale ed ai loro figli. Inoltre, gli stessi intendono proseguire con una richiesta di accesso agli atti all’USR Sicilia secondo i criteri di trasparenza sui dati relativi alla popolazione scolastica del territorio e al verbale relativo alla Conferenza Provinciale del 4 c.m.

Si sottolinea che nella mattina di ieri 13 novembre si è tenuto un incontro tra il Sindaco ed una delegazione di docenti, alunni e personale Ata in merito al dimensionamento della scuola che, in sfregio a qualunque normativa vigente, è passato in conferenza Provinciale con l’astensione di chi per primo avrebbe dovuto tutelare il territorio.

Alla precisazione che tale scandaloso episodio si reitera per il secondo anno, il Sindaco ha ammesso l’errore dell’Amministrazione specificando però che, nel conferimento della delega all’Assessore La Porta, ha chiaramente dato mandato di votare contro la proposta di accorpamento del Farinato al Colajanni.

Piccolo inciso: era già al corrente della proposta? Di fatto tutto il personale della scuola ha appreso la notizia dai giornali a Conferenza già fatta e l’attuale Provveditore non ha ritenuto opportuno confrontarsi con i Dirigenti Scolastici del territorio prima di avanzare la proposta.

Apprendiamo nella giornata odierna dai quotidiani che il 23 ottobre la CGIL ed FLC di Enna sono stati ricevuti dal sindaco e dall’assessore La Porta i quali “si erano dichiarati contrari ad ogni eventuale forma di accorpamento che fosse stato proposto in sede di Conferenza Provinciale”.

Il Sindaco nell’incontro di ieri si è detto pronto a rimediare all’errore attraverso una lettera da indirizzare al Provveditore e ad incontrare l’Assessore Dott. Turano.

Inoltre, ha messo a disposizione l’Ufficio Legale del Comune per ulteriori sviluppi data la mancata o errata considerazione delle normative durante la Conferenza Provinciale.

Riguardo la manifestazione del prossimo lunedì, organizzata anche con gli studenti del N.Colajanni, si invitano a partecipare tutti coloro che hanno a cuore il territorio, ed estendiamo inoltre l’invito alla cittadinanza tutta, al Sindaco della città di Enna, alla Deputazione Nazionale e Regionale, e a tutte le organizzazioni sindacali confederali e di categoria.

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