Il Comitato Senz’Acqua Enna comunica che le adesioni alla class action sono ufficialmente chiuse. “E’ stato fatto un grandissimo lavoro, in pochissimo – spiega il Comitato attraverso un comunicato – che nessuno era mai riuscito a fare, ma adesso bisogna dare la stacca e lavorare alacremente per la proposizione formale del ricorso al Tribunale civile. Con grande soddisfazione possiamo dire che il risultato è andato oltre le aspettative e ringraziamo coloro i quali ci hanno creduto e ci hanno dato fiducia. Un grazie particolare alle persone che ci hanno sostenuto ed aiutato, ai legali dello studio Marinelli & Partner’s di Roma, Antonio Mastrone e agli avvocati di Enna Giampiero Alfarini e Gianpiero Cortese, che si sono spesi per coordinare il deposito della documentazione ed hanno anche promosso la class action”.
“In sei mesi un Comitato, nato spontaneamente, dal basso, senza padrini e primogeniture politiche – prosegue il Comitato – ha sollevato ed evidenziato le irregolarità e le illegittimità nella elaborazione e nei contenuti della bollettazione, oltre alle varie criticità su periodicità di emissione, sostituzione contatori, valutazione delle perdite, rendendo tutto questo materia di rivendicazione legale davanti al Tribunale. Adesso restiamo in attesa della prima udienza ed aggiorneremo costantemente sull’evolversi del giudizio, così come attendiamo le valutazioni della Procura della Repubblica su quanto da noi sottoposto alla loro attenzione”.