Non ce l’ha fatta Patrizia Stella, la donna di 56 anni che da alcune settimane era ricoverata all’Umberto I di Enna, per Covid. In breve tempo la situazione si era complicata e a fine agosto dal reparto ordinario si era reso necessario il trasferimento in terapia intensiva. Nessuno tra colleghi e amici si aspettava il tragico epilogo. A dare la terribile notizia il Libero Consorzio Comunale di Enna, l’ente in cui la donna lavorava da vent’anni e nel quale di recente – coronando un desiderio – aveva ottenuto la stabilizzazione.
“Non è facile descriverla senza scadere nella retorica – si legge nella nota – la vogliamo ricordare così come era con il sorriso, gentile, discreta, disponibile ed operosa […] Aveva ancora tanti progetti che avrebbe voluto realizzare assieme alla sua famiglia e ai suoi adorati figli. Al dolore dei colleghi si associa il commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale, Girolamo Di Fazio, assieme al segretario generale, Michele Iacono, e al dirigente del settore dove prestava servizio, Giuseppe Grasso”.
Nessuno si aspettava il tragico epilogo. Tutti coloro che ne erano a conoscenza speravano potesse superare la fase critica.
“Il nostro pensiero – si legge nell’articolo pubblicato nella testata dell’ex Provincia – adesso è rivolto alla famiglia, ai suoi figli, ai quali questo stramaledetto virus ha portato via la loro adorata madre”.
Quest’ultimo decesso in città è il quarto in meno di un mese a causa del Covid.
La redazione di EnnaLive si unisce al dolore dei figli Ambra e Matteo per la tragica scomparsa della cara madre, al marito Biagio e ai familiari tutti.
