“Serata davvero straordinaria quella dello scorso 12 ottobre al Museo Archeologico Regionale di Aidone in occasione del concerto dell’Ichnos Ensemble, evento voluto da noi dell’Archeoclub e che ha fatto da apripista a tutta una serie di iniziative organizzate dall’amministrazione comunale per celebrare il 40esimo anniversario del Museo”. Con queste parole la presidente dell’Archeoclub Cinzia Randazzo, ancora entusiasta per il grande successo del concerto, commenta la meravigliosa serata che si è tenuta in una cornice unica come quella dell’auditorium del Museo, Chiesa di San Francesco d’Assisi.
“Grazie all’eccezionale bravura dell’ICHNOS Ensemble e a Dalia Di Prima, talentuosa e magnifica interprete, il nostro Museo non poteva avere celebrazione più degna come inizio dei festeggiamenti per i suoi primi 40 anni – afferma la presidente Randazzo che aggiunge – a nome dell’Archeoclub di Aidone ribadisco ancora una volta il nostro grazie al Direttore del Parco Archeologico Morgantina e Villa Romana del Casale, Dott. Carmelo Nicotra, e a tutti i dipendenti, per la straordinaria disponibilità, competenza e attenzione nei confronti del nostro Museo e area archeologica permettendone la fruibilità alla collettività; un grazie particolare poi al nostro Sindaco Anna Maria Raccuglia non solo per il supporto economico ma soprattutto per la sensibilità, l’apertura e l’attenzione nel sostenere iniziative come questa, volte a valorizzare il nostro territorio e il suo immenso patrimonio storico, artistico e culturale: questa sinergia è stata fondamentale”.
Un lavoro di squadra che ha portato a questo successo: ecco perché un ringraziamento va anche all’archeologa e socia dell’Archeoclub Serena Raffiotta poiché dalle numerose sue pubblicazioni è stato possibile attingere le più importanti notizie sulla storia del Museo e più ancora per aver messo a disposizione un cimelio di famiglia: la storica locandina del 20 ottobre 1984.
Un evento che è stato seguito anche in streaming grazie al gruppo di Aidone Breaking News che ha sostenuto l’evento e ne ha curato la diretta live.
A 40 anni dalla sua inaugurazione e a 15 dalla sua metamorfosi – legata alle vicende delle restituzioni e rimpatri di inestimabili tesori come la Dea di Morgantina, gli Acroliti, il Tesoro di Eupòlemo, la Testa di Ade – il museo di Aidone è diventato vero presidio di legalità, simbolo della vittoria della scienza e della giustizia sui crimini contro l’arte, sito culturale e turistico davvero importante a livello nazionale.
“Ci auguriamo – conclude la presidente dell’Archeoclub Cinzia Randazzo – che le autorità preposte di concerto con l’amministrazione locale e i cittadini possano in sinergia cooperare all’ulteriore sviluppo delle sue potenzialità”.