Enna, rincari mensa scolastica: i genitori del Neglia-Savarese scrivono al Comune

Comune di Enna
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Circa duecento genitori dell’Istituto Comprensivo Neglia-Savarese di Enna hanno inviato una lettera al Comune per esprimere la loro preoccupazione e contrarietà rispetto ai recenti rincari del servizio mensa scolastica. Tra i principali motivi di protesta figurano l’introduzione di un costo accessorio di 1,50 euro per il servizio e l’ulteriore supplemento di 0,60 euro per l’utilizzo di stoviglie monouso in plastica.

Secondo la componente genitoriale il costo delle stoviglie in plastica appare ingiustificato, considerando che l’assenza di personale scolastico dedicato al lavaggio delle stoviglie non dovrebbe ricadere economicamente sulle famiglie. Inoltre, i genitori sottolineano come i costi delle stoviglie monouso potrebbero essere inclusi nei normali oneri di gestione del servizio, senza necessità di gravare ulteriormente sulle famiglie.

Particolare indignazione viene espressa anche per l’aumento del ticket mensa, che va oltre il 100% nella fascia media, senza tenere conto né della situazione economica delle famiglie né del numero di figli che usufruiscono del servizio.

“Questa politica tariffaria – scrivono i genitori che hanno sottoscritto la pec – penalizza in modo particolare le famiglie più fragili e le famiglie più numerose, annullando di fatto la fascia di esenzione per chi ha un ISEE basso, che in precedenza offriva un supporto fondamentale”.

Nella lettera, i genitori avanzano alcune richieste all’amministrazione comunale: eliminare il costo accessorio di 0,60 euro legato all’utilizzo delle stoviglie monouso; introdurre criteri di gradualità per il costo del ticket basati sulle fasce ISEE, prevedendo una fascia di esenzione per le famiglie più fragili; prevedere agevolazioni economiche in base al numero di figli che usufruiscono del servizio mensa.

I genitori attendono adesso una risposta dal Comune, auspicando che le loro richieste vengano accolte.

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