Si terrà martedì 26 novembre, presso la Sala Mingrino dell’Ospedale Umberto I di Enna, il convegno tematico dedicato a contrastare la violenza. L’evento, che inizierà alle ore 10:00, si inserisce nell’ambito della settimana promossa da Fondazione Onda “Open week contro la violenza”.
“In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne (25 novembre), Fondazione Onda – si legge nel sito della Fondazione – organizza la 4a edizione dell’(H) Open week attraverso gli ospedali con il Bollino Rosa che hanno al loro interno percorsi dedicati e i Centri antiviolenza”.
L’Ospedale Umberto I ha avuto assegnato, come è noto, due bollini da Fondazione Onda.
“Obiettivo di questa settimana – comunica l’Asp – è incoraggiare le donne vittime di violenza a rompere il silenzio e avvicinarle alla rete di servizi antiviolenza che può offrire percorsi di accoglienza protetta, progetti di continuità assistenziale e di sostegno, fornendo strumenti concreti e indirizzi a cui rivolgersi per chiedere aiuto”.
Nel rapporto del Viminale relativamente al periodo dal 1 gennaio al 19 novembre 2023 sono stati registrati 106 casi di femminicidio, di cui 87 in ambito familiare/affettivo, con 55 donne che hanno trovato la morte per mano del partner/ex partner.
Il convegno, organizzato dall’ASP di Enna, prevede, dopo i saluti della Direzione Aziendale e delle numerose autorità che interverranno, 4 tavoli tematici condotti e moderati da Tiziana Tavella, Presidente Assostampa Sicilia, e da Maria Lucia Rita Di Grigoli, Dirigente Professioni Sanitarie, Area Infermieristica e Ostetrica, dell’ASP di Enna.
Il primo tavolo tematico riguarderà “La Sanità e i servizi generali per l’accoglienza delle donne e la gestione dei casi di violenza sulle donne e sugli operatori sanitari”; il secondo spazierà sul sociale con il titolo “Dal fumetto alla realtà”.
Sarà poi trattato il tema “Educazione di Genere e Linguaggio. I Centri antiviolenza luoghi di ricostruzione del sé” e, infine, nel quarto tavolo, sarà affrontata la questione degli “Strumenti giuridici sul Territorio”.