Banchetto informativo presso il Presidio Territoriale di Assistenza (PTA) del Distretto Sanitario di Piazza Armerina. Per l’occasione, è stato distribuito il materiale prodotto dal Centro Regionale Trapianti della Regione Siciliana e dall’Associazione dei Donatori di Organi e Tessuti, rimanendo a disposizione dei cittadini per raccogliere le dichiarazioni di volontà alla donazione.
“Ho detto sì alla donazione degli organi. E tu?”, è la frase che si legge nella brochure del CRT. “Migliaia di persone ogni anno sono salvate o migliorano la propria qualità di vita con il trapianto di organi e tessuti – comunica l’Asp di Enna -. Il trapianto, però, dipende non solo dall’esperienza e dall’abilità dei medici e dei chirurghi che lo effettuano, ma da un gesto volontario e gratuito: la donazione degli organi”.
La scelta di donare può essere fatta presso i Comuni della Provincia al momento della richiesta o del rinnovo della carta d’identità, presso le postazioni dell’URP dell’Azienda Sanitaria e presso le sedi dell’AIDO. Il banchetto informativo è stato realizzato dalle operatrici dell’URP, Antonella Santarelli e Maria Luisa Anzaldi, con la collaborazione della caposala del PTA, Rosetta Belfiore, e dell’infermiera Ilenia Patti.
“La disponibilità a diventare donatori nel nostro Paese è piuttosto bassa e il numero dei donatori non riesce a coprire il fabbisogno”, sottolinea la dottoressa Angela Cancaro, Coordinatore Locale Trapianti dell’Ospedale Umberto I.
“Il trapianto di un organo è spesso l’unica soluzione per curare alcune gravi patologie che potrebbero portare al decesso del paziente. Il numero delle persone in lista di attesa per un trapianto di organi è in aumento. Ogni anno in Italia migliaia di persone sono colpite da gravi malattie ad organi vitali in cui il trapianto d’organo costituisce l’unica cura disponibile. Il trapianto è una prestazione sanitaria che rientra nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) e, proprio per questo, è completamente gratuito. Il grande gesto di solidarietà da parte dei familiari del donatore o del donatore che ha espresso in vita il consenso alla donazione e la professionalità di chi in questo settore è impegnato da anni, rendono possibile un evento finalizzato a migliorare la vita di coloro che ripongono nel trapianto la loro unica speranza”.