Si pubblica di seguito comunicato stampa degli studenti dell’IIS Napolone Colajanni di Enna.
Noi studenti dell’IIS “N. Colajanni” abbiamo chiesto e ottenuto ieri dalla nostra Dirigente Scolastica, la Prof.ssa Maria Silvia Messina, un’assemblea straordinaria per manifestare il nostro dissenso nei confronti del dimensionamento e della razionalizzazione della rete scolastica ennese.
Come è noto, in data 4/11/2024, si è tenuta presso i locali del Libero Consorzio di Enna la Conferenza Provinciale nella quale l’USP ha avanzato una proposta di dimensionamento che prevede la creazione ad Enna di un polo liceale con l’accorpamento del Liceo Scientifico “Pietro Farinato” all’IIS “N. Colajanni” (Liceo Classico, Liceo delle Scienze Umane e Liceo Musicale).
Nella Conferenza, come si evince dal comunicato stampa, la Consulta Provinciale degli Studenti di Enna ha votato contro la suddetta proposta, sottolineando come l’istituzione del polo liceale contrasti con il D.A. di luglio 2024, nel quale sono indicati i criteri a cui devono attenersi le Conferenze Provinciali in merito alla razionalizzazione della rete scolastica provinciale. Nel Decreto, infatti, si garantisce il “mantenimento del presidio scolastico autonomo, se unico, nei territori comuni montani e insulari”; inoltre il Decreto afferma che solo “nei Comuni in cui le caratteristiche di alta densità demografica, di efficienza della rete dei trasporti e di sostenibilità dei tempi di percorrenza, la riorganizzazione delle rete formativa degli IIS dovrà mirare alla costituzione di poli”. Quanto sopra è ribadito, inoltre, nella L.R. 24/02/2000 che sottolinea la peculiarità dei comuni montani relativamente al numero degli alunni all’interno degli istituti comprensivi, garantendo l’introduzione di deroghe automatiche agli indici di riferimento previsti per realtà non disagiate.
Poiché il territorio ennese rientra, purtroppo, a pieno titolo tra le aree geografiche con condizioni disagevoli, presentando una viabilità statale e provinciale fortemente precaria e incapace di assicurare tempi sostenibili di percorrenza e, altresì, una densità demografica in inarrestabile calo, è a tutti evidente che gli Istituti Scolastici di Enna possano e debbano usufruire tutti delle suddette deroghe. Pertanto, noi studenti dell’Istituto Colajanni ribadiamo il nostro dissenso nei confronti della proposta avanzata dall’USP e discussa in seno alla Conferenza Provinciale.
Si fa notare inoltre che, in quell’occasione, la proposta di dimensionamento ha raggiunto la maggioranza risicata dei voti, dal momento che, dei quattordici partecipanti, solo cinque si sono espressi favorevolmente, mentre quattro in modo contrario e in cinque si sono astenuti dal prendere una posizione.
Nel prendere atto della decisione della Conferenza Provinciale e in attesa della definitiva decisione da parte dell’Ufficio Scolastico Regionale a Palermo, non ci resta che portare avanti, pacificamente ma con ferma volontà, le nostre ragioni per far valere i nostri diritti di studenti e di cittadini. Con la collaborazione della nostra Dirigente, dei nostri Docenti e del personale A.T.A della scuola, da oggi, 13 novembre 2024, le attività didattiche verranno rimodulate, prevedendo attività di lettura dei riferimenti normativi di cui sopra, libere riflessioni e momenti di dibattito a classi aperte, sempre all’insegna del dialogo tra gli attori della vita scolastica ed educativa.