Lo scorso lunedì, a seguito di apposita richiesta avanzata dall’amministrazione comunale di Enna, personale del Dipartimento Regionale di Protezione Civile e del Genio Civile di Enna hanno effettuato un sopralluogo presso il sito laddove si è verificata la frana che ha interessato la Via Pergusa, a seguito del recente evento meteorologico straordinario.
Da quanto emerso dalla ricognizione dei luoghi – scrive in una propria nota ufficiale il Genio Civile – emerge “la urgente e indifferibile necessità di intervenire sulla parete rocciosa per consentire la messa in sicurezza della stessa, nel tratto circoscritto e interessato dal crollo, per la salvaguardia della pubblica incolumità, per ripristinare la viabilità di accesso alla parte alta della città di Enna, cruciale e di vitale importanza urbanistica, non ultimo per consentire il ripristino degli accessi ordinari delle abitazioni e degli esercizi commerciali adiacenti alla zona di Via Pergusa attualmente interdetta”.
Per le finalità sopra descritte lo stesso Genio Civile, con propria nota in data 23/10/2024, ha richiesto al commissario delegato agli interventi per la crisi e l’emergenza eventi meteorici, l’autorizzazione all’intervento, il cui costo è stato stimato in 500mila euro.
A tal proposito lo stesso Dipartimento Regionale di Protezione Civile ha già comunicato, con propria nota del 23/10/2024, in riscontro alla tempestiva formale richiesta avanzata dal Comune di Enna, che la Giunta di Governo, con deliberazione n. 332 del 21/10/2024, ha dichiarato lo stato di emergenza regionale per le aree colpite, stanziando 2,8 milioni di euro. Lo stesso Dipartimento ha, poi, specificato che, tra gli interventi ritenuti prioritari, figura la frana del costone roccioso di Via Pergusa.
“Abbiamo agito con l’urgenza che il caso richiede – commenta il sindaco Maurizio Dipietro – e siamo fiduciosi in un rapido iter autorizzativo che ci consenta di tornare, al più presto, alla normalità”.