Si è riunito presso la Sala Convegni dell’Ospedale Umberto I di Enna il Comitato Consultivo Aziendale (CCA), che comprende i rappresentanti delle associazioni di volontariato e degli organismi di pubblica tutela, come gli ordini professionali operanti in sanità.
Il presidente, dott. Tommaso Careri, ha suddiviso l’incontro in due momenti distinti. Nel primo, le associazioni hanno discusso le criticità riscontrate nell’assistenza sanitaria ai cittadini. Il presidente ha dichiarato: “Abbiamo notato importanti progressi nella risoluzione di problematiche persistenti, come le liste d’attesa. Tuttavia, continueremo a monitorare attentamente le segnalazioni, che restano frequenti, e proseguiremo con i nostri interventi secondo la normativa vigente”.
Il secondo momento dell’incontro ha visto un approfondimento su temi di particolare interesse, tra cui le nuove strutture territoriali previste dal Decreto Ministeriale n.77/22, la sicurezza chimica e l’antibiotico resistenza. Sono intervenuti il dott. Giuseppe Bonanno, direttore del primo Ospedale di Comunità dell’ASP di Enna, che ha illustrato il funzionamento della struttura, attiva a Leonforte e operante a livello provinciale; la dott.ssa Maria Fascetto Sivillo, responsabile del Laboratorio di Sanità Pubblica e ispettore regionale REACH, ha trattato i fattori determinanti la salute, con un focus particolare sulle risorse idriche; il dott. Calogero Russo, direttore della Farmacia Territoriale, ha evidenziato i rischi dell’antibiotico resistenza per la salute pubblica, sottolineando l’urgenza di interventi mirati a ridurre il fenomeno.
Durante l’incontro è stato inoltre annunciato l’imminente avvio della campagna vaccinale antinfluenzale e anti-COVID 2024/25.
Il dibattito ha visto interventi da parte di esperti e membri del CCA. Erano presenti rappresentanti di AVIS, TDM, ANMIC, Ordine degli Psicologi, Ordine degli Ostetrici, Ordine dei Farmacisti, AISA, Giovani Diabetici, Alzheimer degli Erei e Insieme ODV Centuripe. Presenti le operatrici dell’URP e dell’UOEPSA, e, in veste di uditori, i rappresentanti di DOGILAC e ADICONSUM.