Il 17 ottobre ricorre il 107esimo anniversario di fondazione della Milizia dell’Immacolata. Nata tra il 16 e il 17 ottobre 1917 a Roma, per iniziativa di San Massimiliano Kolbe, è un’associazione mariana missionaria che mira a coinvolgere i fedeli in un cammino di crescita spirituale e di impegno apostolico, ispirandosi all’esempio della Vergine Maria Immacolata.
La Milizia è attiva nella comunità di San Francesco di Enna da 77 anni, sin dal 1947. Appena tre anni dopo il martirio di San Massimiliano Kolbe ad Auschwitz, avvenuto nel 1944, la comunità della Milizia di Enna fu istituita dopo un solenne novenario l’8 dicembre 1947, giorno dell’Immacolata Concezione. In quell’occasione, dopo la solenne celebrazione eucaristica si distribuì la Medaglia Miracolosa ad un folto numero di fedeli: nelle riunioni successive fu fondato il Direttivo, la Sezione Piccoli Militi e i Cavalieri dell’Immacolata, stabilendo di festeggiare con solennità il I Sabato di ogni mese e due riunioni mensili.
La Milizia di Enna si è accresciuta nel tempo ed è divenuta parte integrante della comunità francescana e accoglie oggi tanti militi che perseguono la devozione all’Immacolata. Nel corso degli anni tanti sono stati i presidenti che hanno guidato l’associazione tra cui, per più di trent’anni la Milite Ida Castellana, per cinque anni il Milite Filippo Murgano, adesso la presidente in carica Paola Nasca.
Gli appuntamenti clou della Milizia, oltre agli incontri formativi ogni primo e terzo sabato del mese, la Festa dell’Istituzione della Milizia in Ottobre, della Medaglia Miracolosa il 27 novembre, la Novena dell’Immacolata, il mese di maggio e la Peregrinatio Mariae, la festa di San Massimiliano Kolbe e tanti altri. Il carattere distintivo degli associati è l’abitino di fasce celesti con pendente la Medaglia Miracolosa. Tre importanti momenti formano il Milite: la consacrazione di I grado a Maria Immacolata, la conferma e la consacrazione di II grado.
La comunità francescana dei conventuali di Enna ricorderà questo appuntamento giovedì, dopo un breve triduo, con la solenne celebrazione eucaristica alle 19.00 e l’atto di conferma di tre nuovi militi.