Leonforte: la giunta comunale presenta i risultati del primo anno di amministrazione

Giunta Leonforte
PUBBLICITÀ    

A Villa Bonsignore si è tenuta la relazione annuale della giunta comunale di Leonforte, guidata dal sindaco Piero Li Volsi, alla presenza della stampa e dei cittadini. All’evento hanno partecipato anche gli assessori Adriano Licata, Francesco Rubino, Sabrina La Ferrara, Sebastiano Licciardello e Rosa Elena Pedalino. Numerosi i temi trattati, tra cui sanità, lavori pubblici, servizi sociali, turismo e viabilità.

PUBBLICITÀ  

Il sindaco Li Volsi ha sottolineato come la prima priorità della sua amministrazione, insediata nel giugno 2023, sia stata quella di “rimettere in moto la macchina comunale”. Ha inoltre accennato, durante il suo intervento, all’avvio della stabilizzazione del personale precario. Riguardo al contenzioso, il sindaco ha parlato di una iniziale “situazione fuori controllo”, spiegando come si stia ora intervenendo attivamente.

In ambito sanitario, Li Volsi ha dichiarato: “Abbiamo ripristinato i normali rapporti istituzionali con l’Asp e ottenuto l’installazione della Tac e del mammografo a Leonforte”. Tra gli obiettivi raggiunti che sono stati citati l’arrivo di nuovo personale, la riapertura della sala operatoria e l’attivazione dell’ospedale di comunità. “Abbiamo firmato una transazione per completare il vecchio ospedale, destinato a essere utilizzato sia dal Comune che dall’Asp”, ha aggiunto. Inoltre, l’amministrazione sta lavorando per permettere ai pazienti di effettuare terapie a Leonforte, evitando spostamenti a Enna.

Sul fronte del turismo, il sindaco ha evidenziato come il ruolo del Comune sia quello di promuovere iniziative che possano creare opportunità. “Sta poi al tessuto sociale coglierle”, ha osservato. Tra gli obiettivi, c’è quello di potenziare la capacità ricettiva.

Anche la viabilità ha visto e sta vedendo interventi concreti, con l’introduzione dello “street control” e la creazione di nuovi posteggi. La ZTL, ha spiegato Li Volsi, è uno strumento fondamentale per rendere vivibile Corso Umberto, cercando al contempo di bilanciare le esigenze dei commercianti.

In tema di servizi sociali, il Comune ha attivi 13 cantieri di servizio, considerati una risorsa fondamentale da ottimizzare, e ha avviato il servizio civile.

Riguardo ai lavori pubblici, si è parlato di quelli in corso nel nuovo commissariato di Polizia che saranno completati nei prossimi mesi, di quelli relativi ad alcune scuole e del completamento di opere iniziate dalla precedente amministrazione. Importante anche il finanziamento di 890mila euro per la realizzazione di un nuovo asilo nido nella struttura dell’ex macello. Il sindaco ha poi parlato del campo sportivo, attualmente gestito dal Comune, con l’intenzione di garantirne l’accesso a tutti nelle parti in cui è possibile la fruizione pubblica.

Un altro punto chiave dell’amministrazione Li Volsi vuole essere il rilancio del centro storico, una possibile idea annunciata quella esentare da tasse per i primi anni le attività che decideranno di investire nell’area.

Riguardo al dissesto finanziario, il sindaco non è entrato nei dettagli, ma ha ricordato che al momento dell’insediamento il consiglio comunale non aveva deliberato il piano di riequilibrio. “Personalmente, ritengo che non ci fossero i presupposti per un dissesto così grave. Il Comune non è ancora in salute, ma non è peggiore di altri. Continuiamo con azioni mirate di efficientamento energetico per abbattere i costi e avere un servizio migliore”.

In merito alla polemica sull’acqua e al post del sindaco di ieri, Li Volsi ha precisato: “Premesso che la solidarietà tra comuni ci sta, io ho detto solo che non vorrei che si penalizzasse la nostra collettività per favorirne un’altra. Dove è possibile aiutare è giusto farlo, però è giusto precisarne i termini”.

Infine, Li Volsi ha ribadito l’impegno della giunta: “Vogliamo essere un’amministrazione aperta che dialoga con tutti. Quanto fatto in questo primo anno è solo l’inizio, puntiamo a fare molto di più e non a gestire solo l’ordinario”.

PUBBLICITÀ