Testimonianze, racconti, poesie, video, disegni e musica per ricordare la straordinaria storia del piccolo Nicholas Green, il bambino statunitense vittima di una sparatoria avvenuta nel 1994, mentre si trovava in vacanza in Italia, e i cui genitori decisero generosamente di donare gli organi, regalando vita e salute a sette cittadini italiani.
Si è svolta ieri mattina, nell’auditorium della Scuola Valverde di Enna, la cerimonia di premiazione del concorso “Nicholas Green 2023/2024”, finanziato dalla Regione Sicilia, assessorato dell’Istruzione e formazione professionale, e bandito dall’Ufficio scolastico regionale per la Sicilia, ambito territoriale di Caltanissetta ed Enna. L’evento è stato organizzato con la collaborazione dell’Istituto Comprensivo Santa Chiara di Enna e con il supporto della sede regionale dell’Aido, Associazione italiana per la donazione di organi, tessuti e cellule.
Il premio, portato avanti per sensibilizzare gli alunni delle scuole di ogni ordine e grado e le loro famiglie alla donazione di organi, in questa edizione ha raccolto poesie, racconti, elaborati grafici e multimediali, tutti inerenti al tema di una vita spezzata che può donare nuova vita. Sono stati diversi i momenti di coinvolgimento emotivo nel corso della mattinata, che ha visto anche la presenza di due testimoni della donazione, entrambi di Calascibetta: Savio Savarino, salvato nel 2014 dal cuore di un ragazzo pugliese morto prematuramente, e Cettina Lo Gioco, moglie di Nicolò Mancuso Tradenta, deceduto improvvisamente a 34 anni lo scorso febbraio.
Alessandra Belvedere e Patrizia Saporito, referenti dell’Usr Sicilia, Ambito Territoriale di Caltanissetta ed Enna, hanno condotto la cerimonia di premiazione, con il supporto di Donatella Guarnieri, anche lei della squadra dell’Ufficio scolastico. Accanto a loro, la dirigente dell’Istituto comprensivo Santa Chiara di Enna, Antonietta Di Franco, con il suo staff (docenti che hanno curato nei dettagli la mattinata e l’accoglienza degli ospiti) e la presidente del consiglio di istituto Angela Bertuccio, e poi ancora Silviarita Feccia, presidente regionale dell’Aido, Giuseppe La Porta, assessore comunale alla comunità educante di Enna, e i rappresentanti delle forze dell’ordine, il maggiore dei Carabinieri di Enna Francesco Mazzuoccolo (delegato del capitano provinciale), e il primo dirigente della Polizia di Stato di Enna Giancarlo Rapisarda, delegato del questore.
“Il gesto forte, commovente e necessario della famiglia Green muove ancora la nostra coscienza e ci dà la forza di sperare oltre i drammi – ha commentato la preside Di Franco – sono questi i messaggi che vogliamo dare ai nostri piccoli e grandi alunni che ci hanno dimostrato di sapere accogliere, elaborare e condividere con i loro straordinari elaborati la bellezza del donare la vita”.
L’apertura e la chiusura della manifestazione sono state affidate al coro InCanto, composto dagli alunni della scuola primaria dell’Istituto Santa Chiara, sotto la direzione della docente Loredana Dottore, coadiuvata delle maestre Ivana Lo Giudice, Maria Teresa Filippini, Carmelinda Venti e Licia Renna.
Per la sezione Scuola primaria sono stati premiati Tommaso Torregrossa, alunno dell’istituto comprensivo Santa Chiara di Enna, sia per il testo narrativo “La stella più luminosa”, che per l’elaborato grafico “Il ritratto di Nicholas”, e poi ancora l’alunna Chiara Cozzo, sempre dell’istituto Santa Chiara di Enna, che ha partecipato con il testo narrativo “Ti presento Dio”.
Per la sezione Scuola secondaria di primo grado sono stati premiati Federico Zito, studente dell’istituto comprensivo Giusti Sinopoli di Agira, autore di un video multimediale dal titolo “Un cuore in due”, Eva La Spina, alunna dell’istituto comprensivo Dante Alighieri di Leonforte, che ha scritto il racconto “Vita che ritorna alla vita”, e Ginevra Lo Vortico, studentessa dell’istituto comprensivo Carmine di Nicosia, con l’elaborato grafico “Un regalo per la vita”.
Per la sezione scuola secondaria di secondo grado è stata premiata Maria Pina Mazzagatti, studentessa dell’istituto professionale statale Federico II di Enna, autrice del racconto “Un battito di vita”.
Il concorso ha previsto premi in denaro: 365 euro per i vincitori della scuola primaria, 500 euro quelli per la scuola secondaria di primo grado e 700 euro per i vincitori della scuola secondaria di secondo grado.
A esaminare gli elaborati degli studenti delle scuole della provincia di Enna, recapitati alla all’Ufficio scolastico in forma anonima, è stata una commissione istituita dal dirigente dell’Ambito territoriale di Caltanissetta ed Enna, Filippo Ciancio, formata dalla dirigente scolastica Alessandra Belvedere (referente Autonomia dell’Ambito territoriale di Caltanissetta ed Enna), la docente di educazione artistica Giuseppa Bennardo, il docente di informatica Luca Maria Manzella, la docente di lettere Angela Loredana Raimondi e la presidente dell’Aido Sicilia Salvatrice Feccia.