“L’agricoltura è un importante volano del settore turistico, soprattutto per la Sicilia e le sue zone interne. La Sicilia è ancora molto poco conosciuta nel suo entroterra e chiunque arriva a scoprire le aree interne non crede ai propri occhi, resta meravigliato dai paesaggi che si trova davanti. Abbiamo un’agricoltura e un turismo davvero molto sviluppati, due settori vicinissimi che purtroppo ancora fanno fatica a parlarsi tra loro”. Lo ha detto Giovanni Fatta Del Bosco, vice presidente della Camera di Commercio Palermo Enna, intervenendo oggi alla Giornata mondiale del turismo che si celebra al San Paolo Palace di Palermo, dove è presente lo stand del Punto impresa digitale.
“E’ fondamentale continuare a potenziare il connubio tra agricoltura e turismo – ha aggiunto – perché i turisti oggi vogliono esperienze autentiche che si possono fare soltanto in campagna o negli alberghi che si trovano immersi nella natura più viva, che guardano all’ambiente e al territorio, e quindi ai paesaggi, non soltanto il classico mare e la sua costa. I turisti che arrivano in Sicilia – prosegue Fatta Del Bosco – restano entusiasti da cotanta bellezza che abbiamo il dovere di preservare con l’intelligenza, non restando chiusi alle novità”.
Poi Giovanni Fatta Del Bosco ha rimarcato quanto sia fondamentale “il contributo dell’agricoltura nell’ambito della nostra gastronomia che nel mondo viene sempre più apprezzata per la semplicità dei nostri prodotti, semplici, fatti con passione. La gastronomia senza tutti i prodotti della nostra agricoltura non potrebbe esistere. Passione ed intelligenza costituiscono le basi dello sviluppo di agricoltura e turismo. Senza agricoltura il turismo non può vivere e così viceversa”, ha concluso Fatta Del Bosco.