Si pubblica di seguito dichiarazione del portavoce del Sindaco di Enna Gianfranco Gravina in merito alla crisi idrica nella città di Enna.
Com’è a tutti noto in Sicilia, con delibera del Consiglio dei Ministri del 6 maggio 2024, è stato proclamato lo stato di emergenza in relazione alla situazione di deficit idrico in atto nel territorio regionale. Per tale ragione, già dal mese di maggio di quest’anno è operativa la Cabina di Regia, presieduta dal dirigente generale del Dipartimento Regionale di Protezione Civile, Salvo Cocina, in qualità di Preposto del Commissario delegato per gli interventi urgenti per la gestione della crisi idrica, che sta coordinando gli interventi finalizzati a contrastare la situazione di deficit idrico in atto, secondo quanto previsto dall’ Ocdpc n. 1084 del 19 maggio 2024 che sono di competenza unicamente dell’Assemblea Territoriale Idrica di Enna e, per suo tramite, del gestore del servizio idrico, a cui sono demandati gli interventi operativi. In particolare, per quanto riguarda il sistema idrico distributivo della nostra città, sono già stati completati gli interventi di rifunzionalizzazione della sorgente Furma, mentre sono in corso di esecuzione gli interventi relativi alla trivellazione dei pozzi gemelli ricadenti nell’area di C.da Bannata e saranno avviati a brevi quelli individuati in C.da Ronza. Il Sindaco di Enna, unitamente agli altri primi cittadini della provincia, svolge il suo ruolo di proposta e di controllo sulle attività connesse allo stato di emergenza, nell’ambito dell’Assemblea Territoriale Idrica.